Badge di Facebook di Fabio Massimo Bartoli

venerdì 5 dicembre 2025

Voci venute dal nostro silenzio

 


Il racconto di uomini, donne e ragazzi salvati dalla nave "Life support" di Emergency 

Per ricordare che i migranti non sono numeri, sono esseri umani che fuggono dalla guerra, dalla fame, dalle torture dei trafficanti, sono persone senza diritti private della loro dignità alle quali abbiamo il dovere di dare voce perché emergano dal nostro silenzio.

La storia di oggi

“Per una donna in Siria è quasi impossibile avere un lavoro e libertà personale”

Per una donna, soprattutto se cristiana come me, oggi in Siria è quasi impossibile avere un lavoro e libertà personale. C’è molta discriminazione verso noi cristiani in diverse zone del Paese, quindi, nel 2020, insieme a mia madre, sono andata in Iraq.

Lì ho trovato impiego in una fabbrica di carta, poi nel 2022 mi sono sposata in Libano con un uomo siriano: lo conoscevo da 25 anni ma sette anni prima lui era andato in Germania passando dalla rotta balcanica. Per sposarci ci siamo incontrati a Beirut.

Gli ultimi due anni riuscivo a malapena a sostenere me e mia madre, così quando lei è morta ho venduto quello che avevo per arrivare in Libia. È da quando mi sono sposata che non vedo mio marito. Questo viaggio è la coronazione di un sogno iniziato tanti anni fa: raggiungere l’Europa per vivere insieme a mio marito. Grazie a voi questo sarà possibile.”

S. K., siriana di 44 anni | soccorsa a ottobre 2024

fonte:   da storie di migranti dalla Life Support EMERGENCY

Nessun commento:

Posta un commento

Accetto con piacere un commento a quello che hai letto